È partita una iniziativa della delegazione Toscana che invita tutti gli interessati ad usare la metodologia esposta per monitorare le rotture di rami degli alberi del proprio territorio, al fine di evidenziare picchi, tipologie, meteo, cause.
In fondo a questo articolo potete scaricare il file excel template vuoto da riempire, con le seguenti specifiche:
– le celle evidenziate in giallo sono quelle che fanno calcolare parte della statistica in automatico, compreso una parte dei grafici che trovate sulla destra;
– le celle evidenziate in celeste sono da usare solo se fate gestione del rischio arboreo, perché si riferiscono ai target (e loro parametrizzazione) e alle analisi connesse, altrimenti lasciate in bianco;
– se inserite nuove righe, ad esempio per aumentare i casi del mese, ricordatevi di aggiornare i riferimenti per i totali;
– i riferimenti per i totali per mese che trovate sulla destra nella colonna “sintesi statistica…”, vanno aggiornati a seconda di cosa rilevate: cliccateci sopra e vedrete apparire da cosa sono composti e potrete aggiornate le celle a cui si rifanno;
– se modificate la stima di branche&rami per albero (rispettivamente 7 e 70) evidenziatelo, così quando dovremo confrontarci sapremo come modificare il dato per avere coerenza di misurazione;
– le caselle con T° e mm pioggia a vostra discrezione.
Il delegato Toscana Paolo Bellocci è disposizione per eventuali dubbi e per un confronto a fine estate.