Venerdì 25 ottobre la delegazione Emilia-Romagna dell’Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini si è incontrata a Villa Ghigi a Bologna. Un’occasione per riunirsi, stare insieme e visitare il grande Parco della villa, ormai abbandonata dalla morte di Alessandro Ghigi. La socia Teresa Guerra ha illustrato le diverse specie di piante ed alberi del Parco, il Frutteto e le Sale didattiche della Fondazione: il Parco ha una superficie di quasi 28 ettari, dove si alternano aree coltivate ed aree naturali, ed offre la possibilità di fare lunghe e tranquille passeggiate e di ammirare lo splendido panorama della città di Bologna e, al cui interno, sono presenti anche diverse varietà di piante a rischio estinzione; la Fondazione Villa Ghigi, che si occupa di educazione ambientale, divulgazione naturalistica, analisi e progettazione del territorio, conta 8 dipendenti tra cui alcuni collaboratori. Dopo la visita, la delegazione Emilia-Romagna si è spostata a Fico, una struttura bolognese nata dalla passione per il patrimonio della biodiversità agroalimentare italiana; lì è possibile conoscere ed imparare la cultura, le tradizioni e i mestieri che fanno del cibo italiano, il più rinomato al mondo. Al suo interno sono presenti svariate botteghe, chioschi e ristoranti ed è possibile trovare la più grande fattoria agroalimentare italiana. La società agricola Agri2000 ha offerto il pranzo al ristorante Bell’Italia, all’interno di Fico. Successivamente, la delegazione ha visitato il Frutteto della biodiversità sotto la guida di Sergio Guidi: il Frutteto fa parte della rete dei frutteti della biodiversità dell’Emilia-Romagna e viene utilizzato anche per fare educazione ambientale alle scolaresche. Una giornata per parlare di ambiente, del Verde, per scambiarsi opinioni e per stare in compagnia.